Se un bambino cade all’interno del parco giochi di chi è la responsabilità. Si ha diritto al risarcimento danni?
Caduta nel parco giochi all’interno di un ristorante
La Corte di Cassazione ha affrontato una vicenda che vedeva la caduta un minore nell’area giochi di un locale.
Un minorenne, a causa di una caduta verificatesi mentre era su una sedia a dondolo in un parco giochi di un ristorante, subiva delle lesioni.
A seguito di ciò, i genitori citavano in giudizio il proprietario del ristorante, chiedendo il risarcimento dei danni patiti dal figlio, ritenendo che il ristoratore avrebbe dovuto sorvegliare sul parco giochi affinché non si verificassero degli incidenti.
I Giudici di merito accoglievano parzialmente la richiesta dei genitori del danneggiato, ritenendo il ristoratore tenuto al risarcimento in ragione del 20% alla causazione dell’evento e per il restante 80% dichiaravano responsabile il minorenne.
Caduta dal parco giochi e risarcimento: costruzione a regola d’arte.
I Giudici della Corte di Cassazione riformavano il giudizio, affermando che “la messa a disposizione di un parco giochi a perfetta regola d’arte da parte di un titolare di un ristorante non determina a carico di costui alcun obbligo di sorveglianza dei minori intenti all’uso delle relative attrezzature.”
La messa a disposizione del parco-giochi da parte del titolare dell’esercizio commerciale non comporta l’assunzione di obbligazioni diverse e ulteriori rispetto a quelle assunte con il contratto di ristorazione.
In specie, non determina alcuno specifico obbligo di vigilare sull’attività di svago dei minori che si accompagnano ai clienti.
Tra l’altro il ristoratore aveva affisso un regolamento d’uso delle attrezzature del parco, riservandone l’uso ai minori dai 5 ai 12 anni esclusivamente sotto la diretta sorveglianza dei genitori.
La responsabilità ricade, pertanto, sui genitori che – nel caso di specie – avrebbero dovuto sorvegliare il proprio figlio.
L’obbligo del ristoratore è, invece, quello di garantire il buono stato d’uso delle attrezzature (che nel caso deciso dai Giudici non era in discussione).
Il proprietario di un locale, ove insista anche un parco giochi, non risponde della caduta dei bambini, se la struttura sia stata costruita e mantenuta a regola d’arte.
La responsabilità sui minori è, pertanto, a carico dei genitori che ne devono sorvegliare il comportamento.
Caduta del minore al parco giochi: quando il proprietario è tenuto al risarcimento danni?
La sentenza in commento tiene a precisare che il proprietario è tenuto al risarcimento danni se ha fornito anche un servizio di baby sitter o baby parking.
In quest’ultimo caso chi effettua il servizio di baby sitter è tenuto a sorvegliare i bambini ed è, pertanto, responsabile in caso di colpa.
Il proprietario del parco giochi è tenuto al risarcimento danni anche quando la caduta del minore è conseguenza della cattiva manutenzione della struttura e/o non sia stato costruita a regola d’arte.